L’inclusive Design contribuisce a costruire un mondo più accessibile e accogliente. È necessario dare una risposta alle sfide dell’accessibilità e dell’inclusione sociale: progettare per ogni essere umano nella sua interezza significa tendere all’equità, consentendo a un numero sempre maggiore di persone di partecipare attivamente alla società, di raggiungere i propri obiettivi nella vita e vivere spazi più sicuri e dignitosi per tutti.
Presentazione del seminario e dei relatori
Erika Morbelli
Progettazione Inclusiva o con-vivente?
Mauro Meneghetti
Sordità - Spazi Inclusivi, Muri Invisibili: L’Architettura che Ascolta Senza Sentire
Jessica Filippone
Autismo - Spazi Autistici: l’approccio neurodivergente al design
Mara Bragagnolo
Cecità - Barriere invisibili: dove e come trovarle
Mara La Verde
Parkinson - Io non sono solo parkinson e altri racconti di spazi pubblici per tutti
Michele Lombardi
Massimiliano Iachini
Il PEBA uno strumento di inclusione sociale dell’universal design
Rosa Scilipoti, FG Qualità del progetto OAT
L’accessibilità e le percezioni affrontate dalle disabilità motorie
Cristian Tarasco, FG Qualità del progetto OAT
Dibattito e condivisione
2CFP Architetti
22-11-2024 12:00 | 14:00