Fabrizio Capaccioli

La sostenibilità edilizia deve diventare un valore condiviso. Green Building Council Italia si propone di accelerare questo processo che deve essere graduale ma sistematico. Questa “contaminazione culturale” deve permeare  gli enti di formazione, il mondo professionale e le istituzioni. Grazie a programmi come "Next Generation" e a partnership istituzionali, ci impegnamo a formare una nuova generazione di professionisti, fornendo loro gli strumenti necessari per promuovere la sostenibilità in ogni ambito della costruzione. È necessario unire le forze tra le associazioni, le imprese e portare all’attenzione del decisore pubblico e nelle agende istituzionali il tema del benessere del cittadino legato agli edifici e alla loro sostenibilità, che non si misura solo in quantità di CO2 ed energia risparmiate. Sostenibilità, infatti, significa anche anche promuovere la salute, il comfort, la qualità dell’aria e della vita di chi abita e lavora negli spazi costruiti.  Una casa “green” consente di ridurre lo stress di chi la abita fino al -60%, incrementa il benessere generale e la creatività del +15%. Siamo pronti a una rivoluzione culturale, prima che tecnica

Le certificazioni rappresentano un veicolo essenziale per assicurare che gli interventi edilizi siano sostenibili e conformi agli standard. I protocolli LEED® e quelli made in Italy di GBC Italia, non si limitano a valutare l’efficienza energetica, ma introducono una visione olistica che abbraccia il benessere sociale, la valorizzazione del patrimonio e la protezione dell’ambiente. Queste certificazioni sono una garanzia di qualità che facilita l’accesso a incentivi e  finanziamenti specifici, promuovendo un modello di edilizia sostenibile che sia misurabile e tangibile.  Attraverso le certificazioni, GBC Italia permette anche un monitoraggio continuo delle performance, offrendo alle imprese e ai committenti una guida chiara per il raggiungimento di risultati concreti in termini di sostenibilità. Questi protocolli non sono meri strumenti tecnici: sono un ponte tra la sostenibilità ambientale e il valore economico. Le certificazioni rendono visibile e tangibile l’impatto positivo dell’edilizia sostenibile

Secondo una stima recente della Kfw – Cassa Depositi e Prestiti tedesca – e del Boston Consulting Group, l’investimento finanziario necessario per la transizione ecologica è tra i 3.000 e i 5.000 miliardi di dollari l’anno: questo  mette in evidenza la portata della sfida economica. L’impegno finanziario richiede una gestione responsabile che eviti di sottrarre risorse essenziali alle politiche sociali, all’occupazione e alla crescita economica. Un equilibrio tra sostenibilità ambientale e sociale è cruciale affinché la transizione non diventi un peso per le comunità e le famiglie.  Il settore edilizio svolge un ruolo centrale nella transizione ecologica, poiché è responsabile del 40% delle emissioni globali di CO₂. Investimenti mirati nel settore edilizio non solo ridurrebbero le emissioni, ma contribuirebbero a migliorare la qualità della vita e a ridurre i costi energetici. Per ottenere questi risultati, però, è necessario che i privati siano adeguatamente supportati finanziariamente e che le imprese possano contare su una remunerazione sicura per i propri investimenti. La costruzione di un mercato dei capitali europeo forte è essenziale per sostenere questa transizione. Un mercato solido, però, deve essere affiancato da politiche di inclusione sociale che promuovano l’occupazione e uno sviluppo equilibrato. GBC Italia, attraverso le sue certificazioni, garantisce che questi investimenti rispettino i più elevati standard di sostenibilità, facilitando l’accesso a strumenti finanziari come i mutui green. Il nostro obiettivo è democratizzare l’accesso agli strumenti finanziari sostenibili, rendendo l’edilizia green non solo economicamente vantaggiosa, ma anche socialmente inclusiva